Il distacco di retina
Il distacco di retina consiste in un sollevamento della retina dal piano sottostante, con conseguente grave deficit visivo.
In condizioni normali la retina aderisce alla superficie interna dell’occhio. Se presenta una rottura o un foro può distaccarsi e accartocciarsi, in tal caso la retina non è più in grado di offrire al cervello un’immagine adeguata e la visione diviene offuscata e ridotta.
Il distacco di retina si verifica più di frequente in soggetti di età media con miopia medio-elevata cioè superiore alle tre diottrie. Avviene, inoltre, in occhi di soggetti che presentano degenerazioni retiniche periferiche (dette regmatogene). È raro che soggetti giovani possano presentare rotture retiniche spontanee con conseguente distacco. In altri casi, il distacco di retina può essere la conseguenza di un trauma contusivo oculare oppure di una trazione vitreoretinica nella retinopatia diabetica proliferante.
Il sintomo più comune è la visione di una “tenda scura” nel campo visivo. Sintomi prodromici possono essere flash luminosi o lampi di luce (fotopsie) oppure punti e/o linee mobili, di colore scuro, nel campo visivo (miodesopsie ovvero le “mosche volanti“). Il distacco di retina non provoca mai dolore, ma se ci si accorge di un brusco calo di vista, bisogna immediatamente ricorrere allo specialista. Un trattamento immediato, infatti, può ridurre al minimo i danni dell’eventuale distacco.
Se il distacco viene diagnosticato precocemente, spesso è sufficiente effettuare un trattamento argon laser fotocoagulativo intorno alle degenerazioni retiniche o alle eventuali rotture retiniche. Di frequente, tuttavia, è necessario un intervento chirurgico.
Il recupero del quadro visivo dipende dall’entità del distacco di retina e dalla sua durata. L’ombra causata dal distacco scomparirà in tutti i casi in cui la retina è stata riposizionata. Nei casi in cui il distacco interessi la regione maculare, invece, il recupero visivo sarà incompleto. Tanto maggiore è la durata del distacco, tanto minore è la possibilità di recupero visivo.
Se l’oculista riscontra alterazioni a livello della periferia retinica, si può prevenire il distacco della retina effettuando un trattamento Argon laser preventivo. Inoltre, è importante sapere se in famiglia ci siano stati precedenti casi di distacco di retina, dal momento che potrebbe esserci una predisposizione genetica. Se si è già avuto un distacco in un occhio, inoltre, il rischio che si verifichi anche nell’altro è leggermente maggiore rispetto alla media e, pertanto, sarà necessario sottoporsi a controlli oculistici più frequenti.
